Una squadra chierese per la prima volta in serie C Gold, massimo campionato regionale; dieci squadre iscritte ai campionati giovanili, dando la possibilità ai propri ragazzi di partecipare al campionato senior di serie D grazie al progetto Leopardi Future Lab; MiniBasket in otto diversi comuni del Chierese; formazione anche fuori dal campo, con la continuazione di Leopardi KnowHow.
Ieri, domenica 12 settembre, a margine dell’evento BEA DAY, è stato presentato il progetto BEA Leopardi 2021-’22.
Sono intervenuti il Presidente Alessio Faggion, il General Manager Salvatore Morena e il Direttore Sportivo Stefano Piccionne. Al loro fianco erano presenti il confermato Head Coach della Planet Smart City BEA di C Gold Carlo Vassalli e il Capitano Sebastiano Gile, il Responsabile Tecnico del Settore Giovanile Nicolò Allisiardi, l’Head Coach di Leopardi Future Lab Carlo Colò e il Capitano Alessio Blanco.
Il progetto 2021-’22 è in piena continuità col recente passato, che vede BEA Leopardi in costante crescita sotto tutti i punti di vista, come ha specificato il Presidente Faggion in apertura. «La scorsa stagione abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati. Speriamo in un altro grande anno. Famiglie e ragazzi, che sono la nostra base, sponsor e giocatori senior continuano a credere in noi, segno della salute del nostro progetto».
Grazie al primo posto in serie C Silver dello scorso anno, da ottobre la Planet Smart City BEA gareggerà in serie C Gold, il massimo campionato regionale. E’ un grande successo per BEA Leopardi, a soli dieci anni dalla nascita della società, e per tutta la città di Chieri: mai prima d’ora una squadra chierese aveva giocato a livelli così alti. «Raggiungere la C Gold era la nostra ambizione – ha ripercorso il DS Piccionne – L’anno scorso, a settembre, avevo detto che avremmo vinto campionato; non era presunzione, eravamo maturi per vincere. Oggi posso dire che siamo maturi per competere in C Gold. Il nostro obiettivo sarà essere tra i protagonisti del campionato, con la qualificazione ai play-off. L’asticella, da adesso, si sposta verso la serie B: iniziamo il percorso per raggiungerla».
Prosegue il GM Morena: «Per una start-up come la nostra, raggiungere risultati così importanti in soli 10 anni è un grande traguardo. La differenza la fanno le persone: continuiamo a credere soprattutto in quelle del territorio, per dare valore al territorio stesso, al nostro progetto e continuare a crescere e migliorare».
La Planet Smart City BEA sarà guidata dal confermato Head Coach Carlo Vassalli, insieme al neo Assistente Andrea Bertulessi, il Preparatore Fisico Federico Turetta, il General Manager Aldo Monteleone e l’Addetto arbitri Fabrizio Mazzardis. A fianco del Capitano Sebastiano Gile, scenderanno in campo Filippo Colli, Alex D’arrigo, Giorgio De Mita, Andrea De Simone, Davide Fassio, Luca Mosca, Ludovico Rivoira, Alessandro Scalzo, Roberto Sirbu, Marco Stiffi, Valentino Tagliano e Gabriele Tulumello.
Il lavoro in vista della prima di campionato (24 ottobre contro Basket Club Serravalle, alle 18,30 al Pala Cascina Capello) è iniziato già dal 25 agosto e prosegue ora con varie partite amichevoli. «Sono contento del gruppo, tanto a livello tecnico quanto umano – ha illustrato Coach Vassalli – Lavoriamo sodo e abbiamo tutto il tempo per arrivare preparati all’esordio».
I nuovi arrivati si sono integrati bene con i compagni. «Hanno mentalità simili a quelle di chi è andato via – ha precisato Capitan Gile – Le sensazioni sono buone. Siamo molto motivati».
Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero ha mostrato stima nei confronti del progetto progetto BEA Leopardi: «I risultati ottenuti sono il frutto di un lavoro duro e serio. Sono orgoglioso di avervi sul territorio a diffondere la bellezza dello sport». Come lui, il Presidente regionale FIP Gianpaolo Mastromarco: «Mi complimento per la promozione in C Gold. Sono convinto farete bene anche quest’anno: siete una società in crescita. Ringrazio personalmente Salvatore Morena per la collaborazione concreta con il nostro Comitato, a favore di tutto il movimento cestistico piemontese».
Cresce anche il Settore Giovanile BEA Leopardi, con dieci squadre iscritte ai campionati, su cui si è soffermato il neo Responsabile Tecnico del Settore Giovanile Nicolò Allisiardi: «L’obiettivo è sempre la crescita del singolo ragazzo, in campo e fuori. Abbiamo tutti mezzi per farlo nei migliori dei modi. Ovviamente puntiamo anche a risultati di spessore: i ragazzi si allenano con serietà e ci sono i presupposti per toglierci parecchie soddisfazioni».
In ambito giovanile spicca il nuovo Leopardi Future Lab, progetto fortemente voluto da BEA Leopardi che porta le giovani promesse del vivaio (soprattutto dall’Under 19) a cimentarsi per la prima volta in un campionato senior, al fianco di compagni più esperti.
L’Head Coach del gruppo sarà Carlo Colò, con l’assistente Matteo Pirocca e il Preparatore Fisico Tino Gangi. In campo il Capitano Alessio Blanco insieme ad Alessandro Barisone, Matteo Berruto, Lorenzo Bertoglio, Valentin Bianco, Simon Lari, Fulvio Ratto, Alberto Virde e Federico Zanatta.
«Sarà una stagione dura, incredibile occasione di crescita per tutti i ragazzi – ha dichiarato Coach Colò – Nelle scorse due settimane ho conosciuto il gruppo. Ci sono tanti giocatori di buon livello, segno dell’ottimo lavoro della società anche nel Settore Giovanile».
Si registrano importanti sviluppi per il settore MiniBasket, con i neo Responsabili Federico Turetta e Luca Mosca. BEA Leopardi si conferma la realtà leader di tutto il Chierese, con corsi attivi in otto città: Chieri, Baldissero, Cambiano, Santena, Pecetto, Riva presso Chieri, Poirino e Trofarello. Si lavora per tornare ai numeri del pre-pandemia, sempre con i bambini al centro del progetto.
Inoltre, prosegue il progetto Leopardi KnowHow, partito durante la prima ondata Covid. Nel periodo di pandemia, BEA Leopardi ha saputo re-inventarsi ed innovare, dando la possibilità ai suoi ragazzi di intraprendere percorsi formativi che avessero sullo sfondo il mondo della pallacanestro, ma spaziassero anche in altri ambiti. Con l’aiuto di vari partner, decine di giovani hanno seguito corsi a tema gestione della comunicazione nelle società sportive e preparazione fisica nel basket, con tanto di stage e attività pratiche. Nella giornata di ieri sono stati consegnati gli attestati di partecipazione. Nelle prossime settimane, il progetto ripartirà con nuovi corsi. «E’ un’iniziativa unica in Italia – ha constatato il GM Morena – L’obiettivo è formare i ragazzi del territorio, così da creare valore per il territorio stesso e per BEA Leopardi. Possiamo parlare di una scommessa vinta e ci entusiasma sapere che continuerà anche per la stagione che sta per iniziare, con obiettivi sempre più ambiziosi».
LEOPARDI, PRIDE!
